(Adnkronos) RECOVERY: CRISAFI (RE MIND), ‘MIGLIORARLO PER RENDERLO PIU’ COMPLETO E PERFORMANTE’ 

Roma, 5 feb.2021(Adnkronos) – Giudizio sostanzialmente positivo sul recovery espresso dal presidente di Re Mind Filiera Immobiliare Paolo Crisafi nel corso della sua audizione ieri in Commissione riunite Bilancio e Ambiente della Camera. Per Crisafi il Pnrr “può essere migliorato per renderlo più completo e performante”. Per avere maggiori risultati il presidente di Re Mind ritiene che “gli interventi da porre in essere debbano essere effettuati con un approccio sistemico all’intero immobile e non a parte di essi”.

Il presidente Crisafi, inoltre, ha sottolineato la necessità “di estendere il supebonus ai settori che attualmente non possono usufruire dell’agevolazione (es. immobili strumentali, merce e patrimonio e interventi di adeguamento di impianti prendendo con particolare riguardo soluzioni per l’emergenza abitativa) e come lo stesso non dialoghi compiutamente con le altre agevolazioni già esistenti”. Crisafi segnala inoltre come “l’opportunità’ del momento sia quella di poter attivare politiche industriali Immobiliari per uno sviluppo che metta al centro la Persona in equilibrio con il Creato, aprendo a questo approccio sistemico”.

Il vice presidente Burrelli, in rappresentanza di Re Mind e Presidente anche Anaci (Amministratori Condomini Immobiliari), sostiene che “il Piano è rilevante per la digitalizzazione, l’impatto sulla sostenibilità dell’ambiente, gli impianti e l’involucro, le misure antisismiche, l’efficientamento energetico e dell’acqua. Andrebbe visto come il Piano possa intervenire nel quadro della burocratizzazione italiana. Sostiene l’importanza della digitalizzazione o di uno sportello dedicato, in quanto i tempi di realizzazione degli interventi sono mediamente molto alti (4-5 mesi), con il rischio di perdere il superbonus se non si arriva al 60 per cento fatto all’interno della gestione entro il 2021”. L’estensione del bonus anche per gli anni seguenti fino al 2025, aggiunge, “potrebbe configurare un vero e proprio piano Marshall in grado di migliorare tutta la filiera immobiliare. Precisa inoltre che in questa ottica in Re Mind si sta lavorando per fornire risposte adeguate”. Re Mind, rileva Crisafi, “è a disposizione del Parlamento e del futuro Governo per continuare a dare contributi di esperienza e competenze sulle politiche del Paese”.